Standard & Poor agenzia di rating ha alzato il rating della Grecia, dopo che il paese ha completato un importante svalutazione del debito con i creditori privati. E’ stato aggiornato il rating del paese da selective default a ‘CCC’, ancora in stato di spazzatura, e ha dato un outlook stabile, il che significa che nessun cambiamento e ulteriori valutazioni vengono presi in considerazione. Atene ha ultimato il suo swap, il più grande nella storia, il 25 aprile. L’accordo ha visto gli obbligazionisti privati ​​prendere un taglio di circa il 75 per cento sul valore reale del loro investimento.

Il debito greco e le elezioni del 2012

Il ministero delle finanze ha detto il 25 aprile circa € 199.000.000.000 (US $ 262.900.000.000) del valore dei titoli erano stati scambiati, su un totale di 205.500.000.000 € in carta beneficiando di proprietà di banche, fondi pensione e altri obbligazionisti privati. “Mentre lo scambio è, a nostro avviso, alleviato a breve termine dalle pressioni di finanziamento, l’onere del debito sovrano della Grecia rimane elevato,” S & P ha detto in un comunicato. La Grecia ha fatto affidamento sui miliardi di euro di prestiti di soccorso internazionali dal 2010, dopo anni di spese eccessive e cattiva gestione delle finanze del paese. In cambio di due salvataggi, la Grecia ha imposto severe misure di austerità che hanno incluso i ripetuti colpi di aumenti fiscali, così come tagli alle pensioni e stipendi.
In Grecia si terranno le elezioni nazionali questa Domenica, con i sondaggi che indicano che nessun partito vincerà abbastanza per formare un governo senza cercare l’appoggio di un altro partito per formare una coalizione. Con il paese che dovrebbe adottare misure fiscali per raggiungere gli obiettivi nel mese di giugno, le elezioni sono fondamentali.